L’intervento di Marco Nicolussi, Componente CIG di FIP-Agire per ENPAP:
<<Intervengo in qualità di consigliere del gruppo FIP-Agire per Enpap, gruppo escluso dalla partecipazione ai GdL.
Nella lettera inviata dal Ministero del Lavoro si chiede ad Enpap chiarimenti e informazioni rispetto ai gruppi di lavoro definiti permanenti, ovvero:
la “stima degli oneri, la rassicurazione che i Gruppi siano a titolo gratuito, l’eventuale corresponsione di gettoni di presenza e/o di indennità previste per l’espletamento della carica di componente dei gruppi di lavoro”.
Nella lettera del Ministero si evidenzia il significativo aumento dei costi nel periodo 2017-2022 (“gli oneri sostenuti dall’Ente nel periodo 2017-2022, con riferimento ai gruppi di lavoro aumentano di Euro 32.908,26 nel 2022 rispetto al 2021 (Euro 19.620,72) e di Euro 16.493,40 rispetto al 2020 (Euro 36.035,58)”.
La stessa richiesta si presume sia stata fatta anche dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con la citata nota n. 44069 del 15.03.2023. Come mai il CIG non è stato informato in merito?
Un cospicuo aumento dunque, “alla faccia” “dell’impatto che la crisi economica ha avuto ed avrà sui redditi dei professionisti iscritti” sempre citando la lettera del Ministero del Lavoro, che aggiunge: “l’Ente ha la finalità istituzionale di assicurare le prestazioni previdenziali degli iscritti […] come più volte rilevato dai ministeri vigilanti, e mettere in atto un contenimento dei costi di struttura”.
Il Ministero del Lavoro precisa anche, mettendo nero su bianco, che i componenti dei GdL non hanno specifica competenza professionale (professionalità) nonché esperienza nelle materie di competenza.
Sottolineo che questo invece è sempre stato sostenuto, a spada tratta, dal gruppo di maggioranza di AltraPsicologia, ovvero che i componenti dei GdL erano stati scelti per la loro competenza…
Si rileva inoltre significativa preoccupazione che sia l’ente vigilante Ministero del Lavoro ad affermare che i gruppi di lavoro sono: “impropri e contrari allo statuto dell’Ente, in quanto non temporanei, non basati su obiettivi specifici, ma soprattutto non a titolo gratuito”.
Quanto espresso dalla lettera del Ministero del Lavoro, egregi colleghi, sindaci, direttore dell’Ente, snaturano il ruolo e la funzione del CIG, funzioni che invece sono state ben declinate nello Statuto dell’Enpap!
Oltre ad aumentare i costi dell’Ente, riducendo di fatto risorse economiche che potevano essere utilizzate per sostenere gli iscritti all’Ente.
Vogliamo pertanto ricordare, ancora una volta, che quanto rilevato dai Ministeri vigilanti è esattamente ciò che, come gruppo FIP-Agire per Enpap, abbiamo sostenuto e sosteniamo sin dal primo giorno di insediamento!
A conclusione della nota ministeriale, il Ministero ovviamente dichiara che il Regolamento del CIG non può essere approvato.
Ne consegue, inevitabilmente, che i gruppi di lavoro non potranno più essere convocati, in quanto illegittimi, ma anche che i gettoni di presenza elargiti in questi anni, (fin dal 2017 aggiungo) essendo stati percepiti indebitamente, debbano essere restituiti all’Ente senza por tempo in mezzo.>>